Gallura
Una terra unica
Nel settore Nord-Orientale della Sardegna si trova un territorio che, da sempre, si è distinto per le sue peculiarità geomorfologiche e per la sua naturale proiezione verso la penisola: la Gallura.
Essa è caratterizzata da un basamento granitico antico oltre 300 milioni di anni, la sua anima, modificato e modellato nel tempo, che assieme ai forti venti che sferzano e cullano le viti, dà vita ad uno dei prodotti cardine del territorio: il Vermentino di Gallura, l’unica DOCG della Sardegna. Da sempre è stata una terra vocata allo sfruttamento agro-pastorale, anche se, a causa dei suoi aspri paesaggi, principalmente alla pastorizia. Ma ormai, soprattutto negli ultimi decenni, l’attività vitivinicola ha subito un incremento sempre maggiore.
In pochi hanno la fortuna di lavorare in un paesaggio così diversificato: si passa dal mare cristallino, partendo da Badesi fino a San Teodoro, intervallato dal Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena e dall’Area Marina Protetta di Tavolara Punta-Coda Cavallo; per poi passare alle aree umide quali gli stagni di Porto Taverna e di San Teodoro, che ospitano una grande ricchezza biologica; per poi raggiungere le sue vallate ed arrivare alle pendici del Monte Limbara (1363 metri S.L.M.), il quale accoglie un’elevata varietà faunistica e floreale.
La Gallura è anche storia: a partire dalle attestazioni di età preistorica e protostorica, con domus de janas, pozzi sacri e nuraghi; dai resti di età romana e medievale fino a quelli più recenti che più la contraddistinguono, gli stazzi. In un contesto così eterogeneo e diversificato trattiamo con cura le nostre vigne, con la consapevolezza di trovarci in un ambiente unico.
Olbia
Il faro di un territorio multiforme
Situata a Nord dell’isola, nella costa levantina, ed attualmente il centro principale di quest’area, la città è sempre stata, sin dagli albori, una delle porte principali per la Sardegna. Si trova inserita in una ria, ovvero una valle fluviale oggi sommersa, retaggio di un passato che ha lasciato indelebilmente le sue tracce nel paesaggio. All’interno di questo contesto troviamo il Fiume Padrongianus, che con il suo apporto sedimentario va a formare quella che può essere considerata l’unica foce a delta della Sardegna; inoltre, per via della sua importanza a livello naturalistico, è stato creato il Parco Fluviale del Padrongianus.
La conformazione del suo golfo, decisamente protetta, richiamò l’attenzione di diverse popolazioni nel corso dei secoli: fenici, greci, punici, romani, fino ad arrivare all’età giudicale ed alle ingerenze delle città della penisola; ancora oggi il centro porta il nome greco Olbìa (“felice”).
Attualmente la città è un’importante meta turistica grazie alle sue spiagge come Porto Istana, sa Rena Bianca, spiaggia Ira, Capo Ceraso e moltissimi altri splendidi arenili. Il capoluogo gallurese deve inoltre la sua fortuna al borgo di Porto Rotondo e specialmente alla sua vicinanza alla Costa Smeralda. Oggi, come in antico, vediamo la sua importanza come porta di accesso per giungere in Sardegna nel porto e nell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda, che ogni anno consentono un afflusso sempre più elevato di viaggiatori. Tra passato, presente e futuro, la città, come il suo faro per i naviganti, rimane e rimarrà il punto di riferimento di un territorio dalle molteplici anime.
Berchiddeddu
Un’oasi verde a pochi passi dal mare
A pochi chilometri da Olbia, immerso nel verde, possiamo trovare un piccolo paese, Berchiddeddu. Nonostante si trovi a soli 20 minuti dalle spiagge la sua altitudine è di circa 300 metri S.L.M., una quota ottima per la coltivazione della vite anche grazie alle escursioni termiche tra notte e giorno.
E’ proprio in quest’area, in una vallata circondata da fiumi, che nasce la parte storica della nostra azienda, più precisamente in località Sos Campittos. Qui in uno scenario unico con panorami mozzafiato tra querce da sughero, corbezzoli, ginestre e tutte le altre piante che compongono la macchia mediterranea, dagli anni ’70 anche i nostri vigneti sono parte integrante di questo bellissimo ecosistema; ad oggi anche la nostra cantina di vinificazione è ubicata in questi terreni. Attualmente in questa località possiamo contare su circa 6 ettari di superficie vitata di diversa età e varietà; la maggior parte, circa 7 ettari, a bacca nera (Cannonau, Merlot, Cabernet Sauvignon) ed i restanti 2 ettari coltivati a bacca bianca (Vermentino).
In questi terreni non ci dedichiamo solamente alle viti ma anche ai mandorli, splendidi alberi che, tra Febbraio e Marzo, ci donano uno spettacolo unico durante la fioritura e soprattutto regalano frutti ricchi di gusto e con proprietà uniche per la salute. In questa cornice immersa nella natura incontaminata, lavoriamo con passione per far nascere vini di qualità (in sinergia con la nostra vigna di Loiri), cercando di coinvolgere i sentimenti dei nostri clienti e trasmettere loro il nostro amore per la vigna ed il vino.
Loiri – Porto San Paolo
Un piccolo comune dalla doppia bellezza
Questo piccolo comune gallurese è confinante con il più grande comune di Olbia e con esso condivide una delle più grandi bellezze della Sardegna: il mare. Infatti il comune di Loiri Porto San Paolo ha due anime ben distinte tra loro: l’anima marina e l’anima campestre. La cittadina di Porto San Paolo si affaccia sul mare ed è una nota meta turistica, da qui, via mare, si può raggiungere un vero e proprio capolavoro naturale: l’isola di Tavolara, il gioiello più brillante dell’Area Marina Protetta di Tavolara – Punta Coda Cavallo. La più importante spiaggia del comune, situata a pochi minuti da Porto San Paolo, è senza dubbio Porto Taverna, dalla quale possiamo ammirare due ecosistemi differenti: il mare (con vista sull’isola di Tavolara) e lo stagno di Porto Taverna (una zona umida situata alle spalle della spiaggia).
Se ci dirigiamo verso l’entroterra possiamo raggiungere il capoluogo comunale, Loiri. Qui l’anima marina lascia spazio all’anima campestre. Nell’area rurale di Loiri possiamo trovare facilmente allevamenti e soprattutto vigneti; è proprio a pochi passi dal centro abitato che nasce la parte più giovane della nostra azienda. Infatti nel 2013 sono stati impiantati circa 4 ettari di vigneto con uve a bacca bianca (Vermentino). Qui il vicino mare (in linea d’aria distante circa 10 km) condiziona l’andamento agronomico ed enologico dei nostri prodotti, grazie ad un canale diretto con vista su Capo Figari, che fa arrivare sul nostro vigneto un vento marino carico di sapidità. Nonostante un’ altitudine non elevata (si passa dai 60 ai 130 metri S.L.M.), riusciamo ad ottenere buone escursioni termiche tra notte e giorno grazie ad un ruscello che cinge le nostre vigne. In questa cornice dalla doppia anima, lavoriamo con passione per far nascere vini di qualità (in sinergia con la nostra vigna di Berchiddeddu), cercando di coinvolgere i sentimenti dei nostri clienti e trasmettere loro il nostro amore per la vigna ed il vino.